L'idea di infrastruttura verde si richiama a quello
di rete ecologica ma, diversamente da questa, associa agli aspetti ecosistemici
anche funzioni legate alla produzione agricola e forestale, alle attività
ricreative, alla mobilità e ad aspetti più propriamente paesaggistici. E' nostra convinzione che il concetto di infrastruttura
verde possa considerarsi valido non solo nel territorio, ma anche all’interno
della città, in ragione degli evidenti benefici che essa potrebbe portare
all’ambiente urbano.
I 15 milioni di mq di verde presenti a Milano sono
prevalentemente concentrati in spazi discontinui, non connessi tra loro e non
sempre di comoda accessibilità, infatti non è riconoscibile un tessuto verde in
grado di lavorare sinergicamente. L'Area dell'ex Macello si trova poco a sud
est del parco di Largo Marinai d'Italia, già messo a sistema con il verde
lineare previsto nel nuovo intervento lungo via Ortigara. Il nostro progetto
sarà caratterizzato dalla presenza di un ampio spazio verde, in parte dedicato
anche alla produzione agricola in città. Per avere un'infrastruttura
verde urbana, non è però sufficiente un grande parco: occorre considerare il
verde che già è presente per creare una rete di spazi verdi, che connettano i
parchi come una maglia di elementi lineari verdi.
Abbiamo quindi iniziato a
configurare il nostro masterplan partendo dai vuoti, dagli spazi aperti e in
particolare dal verde. Così facendo ci proponiamo di
intensificare gli effetti positivi che tipicamente le aree verdi hanno
sulle condizioni ambientali della città,
quali il microclima, la qualità dell’aria, la biodiversità e l'equilibrio
idrogeologico.